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Il PSG torna a vincere con Totti |
Il Paris Saint Giggein torna a sorridere e lo fa con una prova non molto brillante, ma sufficiente a portare a casa l'intera posta in palio. Totti (7 in pagella per il capitano giallorosso) si carica la squadra sulle spalle, spronando i suoi a tirare fuori il carattere. La difesa fa il suo dovere e porta a casa un punto tramite il modificatore e a questo si aggiunge il portiere napoletano De Sanctis che porta in dote un altro punto bonus mantenendo la sua porta imbattuta. Non ci sono giocatori che vanno in gol, ma in compenso ce ne sono altri che offrono buone prove e buoni voti. Britos (6,5 per il difensore napoletano), Glik (6,5 per il difensore torinese) e Borja Valero (ormai abbonato al 6,5 il centrocampista fiorentino) sfoderano prestazioni di valore, per la gioia di mister Scardigno che, in seguito alla vittoria, potrebbe anche pensare di interrompere il silenzio stampa. Approfittando delle sconfitte delle prime 4 della classe, il PSG torna a farsi sotto, riavvicinandosi sensibilmente alla zona premi. Ma questa vittoria sarà solo un episodio sporadico o darà il là alla rimonta? Lo scopriremo solo vivendo. L'A.S. Specchio spreca un'altra ghiotta occasione per balzare al comando e lascia i 3 punti ad un combattivo PSG. Gli uomini di mister Loiudice appaiono appannati, così come il loro allenatore, autore di alcune scelte discutibili. Gli unici a tenere alta la bandiera dell'A.S. Specchio sono il portiere Brkic (6,5 con 3 gol incassati ed un rigore parato per il portiere dell'Udinese), De Sciglio (7 in pagella per il bambino prodigio della difesa milanista) e Cuadrado (6,5 con assist per l'ala viola). Ci sarebbe da citare anche il catanese Lodi (6 con gol) tra i migliori, ma il suo allenatore ha deciso inspiegabilmente di lasciarlo in panchina, giocandosi così anche l'opportunità di tornare a casa almeno con un punto. Mister Loiudice avrà modo di riflettere su questa sconfitta, cercando di ritrovare il feeling con la vittoria già dalla prossima giornata di campionato.
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Miccoli risolleva l'A.C. Picchia |
A.C. PERDENTI - A.C. PICCHIA 0-1 (59 - 69)
L'A.C. Picchia ha un sussulto d'orgoglio e torna a vincere grazie ad una piccola impresa, infatti la squadra di mister Piazzolla riesce ad avere la meglio nella trasferta in casa dell'A.C. Perdenti nonostante l'inferiorità numerica a causa dell'assenza di Immobile. Difficoltà superata brillantemente dall'A.C. Picchia, grazie alle prove notevoli di più di un giocatore: Sorrentino mantiene la porta del Chievo imbattuta e porta a casa un 7,5; Darmian (6,5 in pagella per il terzino del Torino) sfodera un'altra bella prova, così come Biabiany (7 in pagella per l'ala parmense), Santana (7 in pagella per l'ala torinese), Hernanes (6,5 con gol per il "Profeta", subentrato per l'assenza di Cossu) e dell'eterno Miccoli (7 con gol per il "Romario del Salento"). Un'ottima vittoria per la compagine di mister Piazzolla che in questo modo può tornare almeno a pensare di riavvicinare le posizioni che contano: la zona premi dista ora solo 5 punti e con questo carattere l'A.C. Picchia può tranquillamente farcela. L'A.C. Perdenti fallisce l'aggancio al terzo posto e con questa sconfitta finisce risucchiata nella forsennata lotta per il 4° posto. I ragazzi di mister Luigi Di Virgilio sono stati autori di una prova davvero scialba fornendo complessivamente la più brutta prestazione più brutta di questo campionato. Il solo El Shaarawy (7 in pagella per l'attaccante milanista) non può fare miracoli anche perché è l'unico giocatore sopra la sufficienza insieme a Barzagli (6 per il centrale difensivo juventino). Il resto della squadra non gira, complice anche una regia appannata di Ledesma (6,5 ma con rigore fallito ed ammonizione per il centrocampista laziale) ed il 59 totalizzato ne è la chiara dimostrazione. Una brutta battuta d'arresto per l'A.C. Perdenti che ora dovrà ben guardarsi le spalle dalla rimonta pressante di tutte le inseguitrici. A mister Di Virgilio il compito di tenerle a bada.
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Ilicic fa volare l'Atukaì |
FASULID - ATUKAI' 0-2 (65 - 74,5)
L'Atukaì ci ha preso gusto ed incamera la seconda vittoria consecutiva (la terza complessiva in campionato) con una prova concreta e senza tanti fronzoli. La squadra di mister Roberto Di Virgilio porta a casa i tre punti grazie alla sontuosa partita di Ilicic (7,5 con una splendida doppietta per il fantasista palermitano) che fa da mattatore dell'incontro ed al quale si somma la bella prestazione di Destro (6,5 con gol per l'attaccante romanista), finalmente decisivo con la maglia giallorossa. A chiudere i conti ci ha pensato un insuperabile Seba Frey (7,5 ed imbattuto il portierone genoano) che ha fatto letteralmente ammattire gli attaccanti atalantini, negando a più riprese il gol agli orobici. Con le prove superlative dei tre già citati, passano quasi inosservate le prestazioni mediocri di Morleo (4 con espulsione per il difensore bolognese) e di Maicosuel (5 con ammonizione per il fantasista dell'Udinese), a dimostrazione del fatto che la vittoria per l'Atukaì non è mai stata messa in discussione. Con questa affermazione, l'Atukaì dimostra di voler fare sul serio e, accorciando a 4 lunghezze la distanza dalla zona premi, comincia ad insidiare in maniera più decisa le squadre che la precedono in classifica. E tra queste c'è proprio la Fasulid, battuta in questo turno di campionato. Gli uomini di mister Moscarelli pagano la giornata pessima della linea mediana e del reparto avanzato, fornendo una prestazione complessiva insufficiente. Un passo indietro notevole, che pur non compromettendo l'attuale posizione di classifica, rischia di minare le certezze dell'allenatore. Solo la difesa si mette in evidenza, sia a livello individuale con Marchetti (6 ed imbattuto il portiere laziale), sia a livello collettivo con il punto bonus guadagnato tramite il modificatore, ma quando i componenti di centrocampo ed attacco non fanno il loro dovere, racimolando solo insufficienze, appare chiaro che il destino della gara appare alquanto segnato. Non c'è tempo per recriminare per mister Moscarelli, perché c'è una gara contro la capolista Real Jo-Jo da preparare, meditando a fondo sulle scelte da fare per cercare di tornare presto alla vittoria.
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Klose regala i 3 punti agli All Blacks |
A.C. ALL BLACKS - REAL JO-JO 1-0 (67 - 61,5)
L'impresa di giornata la compie l'A.C. All Blacks che, pur giocando l'intera gara in inferiorità numerica per l'assenza di Lucio, riesce a battere la capolista Real Jo-Jo, portandosi ad appena un punto dal quarto posto. Una gara dura per entrambe le squadre, decisa dalla grinta e dalla motivazione della squadra di casa. Gli uomini di mister Guagnano fanno il colpaccio grazie alle prove superlative di Hamsik (7 con gol per il centrocampista napoletano) e dell'immortale Klose (7 con gol per il bomber laziale). La difesa è collaudata e sforna un altro punto bonus tramite il modificatore, come spesso è accaduto nelle ultime giornate. Un Marchisio un pò sottotono (4,5 per il centrocampista juventino) è l'unica nota stonata per l'A.C. All Blacks, ma quando si vince i problemi passano in secondo piano. Una vittoria importante per la compagine di mister Guagnano che in questo modo, si avvicina sia al quarto che al terzo posto. Una vittoria nel prossimo turno contro l'A.C. Picchia potrebbe rappresentare la svolta per il campionato dell'A.C. All Blacks. La Real Jo-Jo pare in caduta libera, anche se su questa sconfitta pesano molto le scelte di mister Massarelli. Cerci (6,5 con gol per l'ala torinese) lasciato in panchina in luogo di Coutinho ed Ederson (entrambi autori di prove scialbe) è un chiaro sintomo della difficoltà che sta attraversando mister Massarelli, che ancora non riesce a porre rimedio alla pesante assenza di Jovetic, alla quale si è aggiunta l'altrettanto pesante assenza di Lamela. La difesa riesce a strappare un punto bonus tramite il modificatore, ma è il centrocampo a mancare palesemente, con nessuno degli interpreti ad andare sopra la sufficienza. Senza i suoi errori, mister Massarelli avrebbe portato a casa un punto d'oro, in una giornata dove anche le altre 3 squadre di vertice sono state sconfitte. Ma il campionato non si ferma mai e già domenica, nella gara casalinga contro la Fasulid, la Real Jo-Jo avrà la possibilità di riprendere una marcia che finora è da considerarsi più che positiva.