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A.S. Specchio nel segno di Vidal |
Il match clou dell'undicesima giornata di campionato ha dato il suo responso: è l'A.S. Specchio la vera antagonista della Real Jo-Jo. La squadra di mister Loiudice si impone sul campo della Fasulid con uno 0-2 che non lascia spazio ad alcuna replica. La squadra ospite sfodera una prova gagliarda e fa sua l'intera posta in palio grazie ai gol del centrocampista-goleador Vidal (7,5 con gol ed assist per il cileno) e di Palacio (6,5 con gol per l'argentino) che, da quando si è sbloccato in zona gol, sembra non volersi più fermare. Contributi importanti alla vittoria arrivano anche da Pirlo (7 con assist per il regista juventino), Cuadrado (7 con assist per l'ala colombiana), Manfredini (7 in pagella per il centrale atalantino) e Toni (6,5 in pagella per la vecchia volpe viola). Con questa affermazione l'A.S. Specchio si lancia all'inseguimento della Real Jo-Jo, staccando la Fasulid di ben 5 punti in classifica. Uno stato di forma davvero invidiabile per l'undici allenato da mister Loiudice che può ritenersi pienamente soddisfatto della sua squadra. La Fasulid incassa la terza sconfitta stagionale e con appena un punto nelle ultime tre partite vede leggermente ridimensionate le sue ambizioni. Le prime due sono in fuga (la vetta dista ora 7 punti, il secondo posto 5) ed alle spalle gli avversari incalzano. La squadra di mister Moscarelli paga la giornata no dei numerosi interisti schierati titolari e che non hanno portato il solito bottino di punti che avevano garantito nelle scorse giornate. Se gli attaccanti rimangono a secco (Cassano e Milito attestano il loro voto sotto la sufficienza, mentre Thereau risulta appena sufficiente) e Marchetti ci mette del suo incassando due reti, di cui una evitabilissima, appare chiaro che il punteggio finale non può che essere abbondantemente insufficiente (appena 60 i punti realizzati dalla Fasulid). La prossima giornata di campionato vedrà gli uomini di mister Moscarelli impegnati sul campo del PSG, in una sfida che si preannuncia piuttosto delicata: centrare la vittoria significherebbe mantenere ben saldo il 3° posto in classifica, respingendo gli attacchi delle inseguitrici, mentre un pareggio o, peggio ancora, una sconfitta, potrebbero far risucchiare la Fasulid nel gruppone in lotta per entrare nella zona premi.
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Denis trascina la Real Jo-Jo |
A.C. PICCHIA - REAL JO-JO 1-2 (66,5 - 75)
La Real Jo-Jo si conferma capolista del campionato e lo fa imponendosi ancora una volta in trasferta, stavolta in casa dell'A.C. Picchia. Mister Massarelli doveva far fronte alla pesante assenza di Jovetic in attacco e lo ha fatto schierando la sua squadra con un 4-4-2 tutta grinta e corsa. I titolari scesi in campo hanno ben compreso i dettami dell'allenatore, dando luogo ad una prestazione cinica e senza tanti fronzoli. Un Denis finalmente protagonista (7 con 2 reti per il bomber atalantino) veste i panni del trascinatore, coadiuvato da un Lamela (6,5 con gol per l'argentino della Roma) autore dell'ennesima prova di grande spessore. Anche Cerci (7 per l'ala del Torino) si mette in evidenza, così come il reparto arretrato, che riesce a portare a casa l'ennesimo punto bonus tramite il modificatore. Con questa bella vittoria, la Real Jo-Jo continua spedita la sua marcia in testa alla classifica, dando vita ad un appassionante duello per il vertice con l'A.S. Specchio che, al momento, sembra l'unica squadra in grado di tenerne il passo. L'A.C. Picchia non riesce ancora a venire fuori da una situazione complicata incassando la seconda sconfitta consecutiva nelle ultime due giornate. Ma, almeno in questa occasione, la squadra ha lottato, dando a mister Piazzolla segnali confortanti per il futuro. La rete di Immobile (6,5 con gol per il centravanti genoano) si rivela illusoria, così come le belle prove fornite da Hernanes (7 in pagella per il "Profeta"), Diamanti e Cossu (6,5 per entrambi). A trascinare verso il basso il punteggio dell'A.C. Picchia ci pensano le pessime prestazioni di Piris (4,5 per il terzino romanista) e, soprattutto, di Pato (4 con un rigore fallito per l'attaccante milanista che fatica a trovare una condizione fisica e psicologica dignitose). In definitiva, l'undici di mister Piazzolla appare in ripresa e, sebbene la distanza dalla zona premi comincia a diventare sempre più lontana, l'allenatore potrà preparare la difficile sfida all'A.S. Specchio della prossima giornata con un pizzico di fiducia in più, nonostante quest'ennesima sconfitta.
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Hamsik regala i 3 punti agli All Blacks |
A.C. ALL BLACKS - PARIS SAINT GIGGEIN 1-0 (67 - 59,5)
Un gol allo scadere di Hamsik regala la vittoria all'A.C. All Blacks contro un Paris Saint Giggein sempre più in crisi di risultati. I ragazzi di mister Guagnano dimostrano non solo di saper soffrire ma anche di riuscire a capire quando è il momento giusto per piazzare la stoccata vincente. Una partita dura per la squadra di casa, complici l'inferiorità numerica per l'assenza di Matri, le 3 reti incassate dal portiere interista Handanovic e la follia di De Rossi (4 in pagella per il romanista) che si fa cacciare dal derby di Roma per una manata a Mauri. Ma per fortuna dell'A.C. All Blacks, il resto della squadra ce la mette tutta per far fronte a queste difficoltà e reagisce con le reti del già citato Hamsik (7 con gol ed assist per il centrocampista partenopeo) e di Klose (6,5 con gol per il bomber laziale), il tutto condito dalle ottime prestazioni di Legrottaglie (6,5), Gargano (6,5), Marchisio (7) e Ljajic (6,5). La vittoria consente all'A.C. All Blacks di avvicinare ulteriormente le posizioni che contano. Il terzo posto è a portata di mano, ma la parola d'ordine per la squadra di mister Guagnano dovrà essere solo una: continuità. Lo sfogo di questa settimana di un inviperito mister Scardigno, non è servito a dare la scossa al Paris Saint Giggein che incappa in un'altra pessima prestazione, portando a quattro il numero di giornate consecutive senza vittoria. Una brutta involuzione per la squadra ospite che, all'inizio del torneo, sembrava potesse tranquillamente lottare per i primissimi posti della classifica. L'unico ad emergere nel grigiore diffuso del PSG è Borja Valero (7 con gol per il centrocampista della Fiorentina) autore di una prova di rilievo a San Siro contro il Milan. Dopo di che, il nulla più assoluto: voti altalenanti e mai superiori alla sufficienza, l'inferiorità numerica dovuta all'assenza di Castan ed il mancato apporto del reparto difensivo che non frutta alcun bonus alla squadra con il modificatore, determinano una sconfitta senza attenuanti. Domenica arriva la Fasulid, in un incontro che per il PSG assume i risvolti dell'ultima spiaggia: con una vittoria si torna in corsa per posizioni importanti ed è quello che cercherà di trasmettere mister Scardigno alla sua squadra, anche se non ci è dato di sapere quali metodi (bastone o carota?) utilizzerà il focoso allenatore.
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Giovinco rilancia l'A.C. Perdenti |
A.C. PERDENTI - ATUKAI' 3-0 (82 - 57,5)
L'A.C. Perdenti torna a vincere e lo fa con una prova ineccepibile dal punto di vista del gioco e del risultato. Un 3-0 rotondo che rispecchia alla perfezione l'andamento della gara, con la vittoria della squadra di mister Luigi Di Virgilio che non è mai stata messa seriamente in discussione. Giovinco (7,5 con gol ed assist per l'attaccante juventino) finisce in copertina grazie alla sua splendida prestazione. Anche Asamoah (7,5 con gol per l'esterno bianconero) e Cavani (7 con gol ed assist per il "Matador") si rendono autori di prove eccellenti e contribuiscono in maniera importante alla vittoria della loro squadra. A chiudere i conti ci pensano le belle prove di Cigarini (6,5), Pasqual (6,5) e Ledesma (7). Tre punti pesanti quelli conquistati dall'A.C. Perdenti, che la rilanciano in campionato, inserendola a pieno titolo nella lotta per il 3° posto. Domenica ci sarà la sfida alla capolista Real Jo-Jo: partita delicata che potrà dirci se la squadra di mister Luigi Di Virgilio potrà rientrare nella corsa al titolo o se dovrà "accontentantarsi" di lottare per il 3°/4° posto. L'Atukaì, dopo la bella vittoria di domenica scorsa contro l'A.C. Picchia, si spegne in fretta e furia, rimediando una batosta che rischia di lasciare strascichi nel morale della squadra. Mister Roberto Di Virgilio va ancora una volta in confusione, scegliendo di schierare titolare il rientrante Boateng in luogo di un Candreva in forma strepitosa. La scelta, per ovvi motivi, si rivelerà drammaticamente scellerata, con il ghanese del Milan che, dopo una prova completamente incolore, porterà a casa un misero 4,5 ed il centrocampista laziale, autore di un gran gol nel derby capitolino, che rimarrà in panchina insieme ai suoi 9 punti. Alla fine, la presenza o meno in campo di Candreva non avrebbe influito sul risultato finale, ma è un chiaro segnale delle difficoltà con le quali si ritrova a dover combattere mister Roberto Di Virgilio. La prossima sfida all'A.C. All Blacks rappresenta forse uno degli ultimi banchi di prova per l'Atukaì per capire se questa squadra potrà ancora sperare di lottare per le posizioni premio o se dovrà mestamente rassegnarsi ad un anonimo campionato nelle retrovie.
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