mercoledì 20 febbraio 2013

L PROCESSO DEL LUNEDI' - 24^ GIORNATA CAMPIONATO

Jovetic mette le ali alla Real Jo-Jo
A.S. SPECCHIO - REAL JO-JO 1-3 (70,5 - 78,5)
Se il campionato, dopo l'incertezza dell'ultimo periodo, era in cerca di un padrone, la Real Jo-Jo è pronta a rivendicare ad alta voce questo ruolo. Una prestazione superlativa, quella dei ragazzi di mister Massarelli, con la quale sbancano l'A.S. Specchio Stadium in tutta scioltezza. Jovetic (8 con due gol ed un assist per l'attaccante viola), dopo un periodo di appannamento, torna ad essere protagonista e trascina la squadra alla vittoria. Un contributo importante arriva anche da Cerci (8 con gol per l'esterno granata), che grazie al suo stato di forma notevole continua a sfornare prestazioni che potrebbero valergli la chiamata del C.T. azzurro Prandelli. Completano il quadro le belle prove di Gomez (6,5 in pagella per il fantasista catanese) e Costa (6,5 in pagella per il difensore doriano). La Real Jo-Jo prende il largo in classifica e vola a +5 sull'A.C. Perdenti, dando un segnale ben preciso al campionato: il primo posto ci appartiene e lo difenderemo strenuamente su tutti i campi. L'A.C. Picchia (prossima avversaria della Real Jo-Jo) è avvisata.
L'A.S. Specchio continua a faticare a centro classifica e, nonostante i gol di Balotelli (7 con gol per il centravanti rossonero) non può nulla contro questa straripante Real Jo-Jo. La squadra di mister Loiudice non gioca male, ma con una prova "normale" non si può nemmeno pensare di poter mettere in difficoltà una squadra in forma come la capolista. Stavolta è il centrocampo specchiese a tradire le aspettative: fatta eccezione per Lodi (7 con assist per il regista catanese), il blocco juventino formato da Pirlo, Vidal e Pogba porta a casa il misero bottino di 15 punti in 3 e questo peserà sull'economia del punteggio finale di squadra. Il peso dell'attacco grava tutto su Balotelli (unico ad andare in gol), e nonostante il bomber con la cresta si impegni al massimo, da solo non può certo fare miracoli, soprattutto quando i suoi compagni di reparto racimolano votacci (vedasi il 4,5 "conquistato" da Palacio). Una battuta d'arresto che comunque non compromette la rincorsa dell'A.S. Specchio ad un posto in zona premi, ma la vetta comincia ad essere un po troppo distante. Se mister Loiudice vuole continuare a cullare sogni di trionfo, deve obbligatoriamente infilare una serie importante di vittorie, a cominciare dal prossimo impegno in casa della Fasulid. Vedremo se il mister barese riuscirà a tirare fuori il classico coniglio dal cilindro.

Un pessimo Marchetti frena la Fasulid
FASULID - A.C. ALL BLACKS 0-0 (65 - 51)
Una sola parola può definire la prestazione della Fausulid nella gara interna contro l'A.C. All Blacks: sconcertante! La squadra di mister Moscarelli, nonostante le buone prove di Cassano (5,5 con gol per il fantasista interista), Thereau (6,5 con gol per l'attaccante clivense) e Nicola Sansone (6 con gol per la punta parmense) non riesce ad andare oltre un deludente punteggio di 65 punti, finendo col doversi accontentare di un magro 0-0. Protagonista in negativo della gara è il portiere laziale Marchetti: l'estremo difensore biancoceleste non è esente da colpe nella sconfitta per 3-0 della Lazio a Siena ed il suo voto, naturalmente, ne risente. Buttare la croce addosso a Marchetti, però, sarebbe ingiusto. Nelle fila della Fasulid, sono in tanti a deludere: Nagatomo, Dias, Inler, Cambiasso e Zanetti portano a casa voti variabili tra il 4 ed il 4,5 a testimonianza del fatto che la debacle è attribuibile a tutta la squadra e non solo a dei singoli. Questo pareggio mette un freno alla rincorsa alla vetta della squadra di mister Moscarelli che, però, avrà già nella prossima giornata di campionato l'occasione di rifarsi nello scontro diretto contro l'A.S. Specchio, stando attenta a non commettere altri passi falsi.
L'A.C. All Blacks si salva per il rotto della cuffia da una sconfitta che sembrava inevitabile e porta a casa un punto che vale oro. La prestazione complessiva della squadra è a dir poco deprimente, con una doppia inferiorità numerica (Abate e Toni non prendono parte alla gara) a gravare pesantemente sul punteggio finale. Non bastano le prestazioni di Aquilani (7 con assist per il centrocampista viola) ed Almiron (7 con gol per il centrocampista catanese) a ribaltare la situazione ed il punteggio finale totalizzato dalla squadra di mister Guagnano si ferma ad un eloquente 51: davvero troppo poco. Ma nonostante la pessima prestazione, la classifica degli All Blacks si muove ugualmente, con la squadra che rimane agganciata al treno per la zona premi. La sfida casalinga al PSG della prossima giornata di campionato ha tutti i contorni della gara da non fallire: mister Guagnano lo sa e cercherà di mandare in campo una formazione adeguata, magari rilanciando dal primo minuto un certo Ljajic che, nonostante le ultime magie sfornate (come la doppietta rifilata all'Inter nella giornata di campionato appena disputata e non sfruttata dal suo fantallenatore), ancora fatica a farsi prendere in considerazione dal mister mottolese.

Sau alimenta i sogni dell'Atukaì
ATUKAI' - A.C. PICCHIA 3-0 (78 - 63,5)
L'Atukaì, giunta al suo settimo risultato utile consecutivo, passeggia sulla malcapitata A.C. Picchia, incamerando tre punti pesantissimi per la classifica. La squadra di mister Roberto Di Virgilio ha trovato il suo "profeta" nel folletto Sau (7,5 con due reti messe a segno): il fantasista cagliaritano, dopo una stagione fantastica in serie B alla Juve Stabia, si sta ripetendo anche in serie A con la maglia della squadra che lo ha lanciato, per la gioia del suo allenatore che ormai non può più fare a meno dei suoi gol. Ma l'Atukaì trae la sua forza anche da quello che ormai possiamo considerare il marchio di fabbrica delle squadre di mister Di Virgilio: la difesa a 4. Le prestazioni di Marquinhos (7 in pagella per il centrale romanista), Gonzalo Rodriguez (7 in pagella per il difensore viola), Basta (6,5 in pagella per l'esterno friulano) ed Abbiati (6 in pagella per l'estremo difensore rossonero) valgono all'Atukaì un bonus di 3 punti tramite il modificatore con il quale la squadra di casa può raggiungere il soddisfacente totale di 78 punti. Con questa vittoria gli "atukaesi" balzano in un sol colpo dalla quinta alla terza posizione, mettendo nel mirino il secondo posto dell'A.C. Perdenti che dista appena un punto e che sarà il prossimo avversario in campionato, in un match che si preannuncia infuocato e senza esclusione di colpi.
L'A.C. Picchia, dopo aver cullato sogni di rimonta per una giornata, torna bruscamente con i piedi per terra e lo fa rimediando una brutta scoppola. La squadra di mister Piazzolla è poco ispirata e solo Biabiany (6,5 con assist per l'ala parmense) e Denis (5,5 con gol per il centravanti atalantino) provano a combinare qualcosa di buono, senza però trovare l'aiuto dei compagni. I nuovi acquisti ancora faticano ad entrare nei meccanismi di gioco del mister barlettano e tutto questo si traduce in prestazioni altalenanti. La situazione di classifica dell'A.C. Picchia si fa sempre più critica e la zona premi sempre più distante. Il prossimo impegno sarà di quelli che fa tremare i polsi: all'A.C. Picchia Stadium arriverà la capolista Real Jo-Jo, ormai lanciatissima in vetta. I "picchiesi" avranno la forza di reagire ancora o molleranno la presa anticipatamente?

Un Totti da urlo rialza il PSG
 PARIS SAINT GIGGEIN - A.C. PERDENTI 2-0 (76 - 62)
Dopo le polemiche della scorsa settimana legate al caso Osvaldo, il Paris Saint Giggein reagisce come meglio non avrebbe potuto, battendo a domicilio una smarrita A.C. Perdenti. La squadra del focoso mister Scardigno si affida alle magie di Totti (7,5 con gol per il centravanti giallorosso) ed il capitano romanista non tradisce certo le attese, sfoderando una prova strappa applausi nel match dell'Olimpico contro la Juventus. Ma Totti non è il solo a guadagnarsi gli onori della cronaca: Borja Valero (7 con assist per il "tuttocampista" viola) e Pjanic (7 in pagella per il centrocampista romanista) seguono l'esempio del loro più illustre compagno e collaborano fattivamente alla vittoria, così come l'intero reparto difensivo che porta a casa un prezioso bonus di un punto tramite il modificatore. L'ultima settimana è stata piuttosto travagliata per il PSG, ma dopo questa vittoria è tornato un po di sereno e mister Scardigno guarda alla classifica con un po più di fiducia. Nel prossimo impegno di campionato i ragazzi del PSG saranno di scena all'A.C. All Blacks Stadium, dove ad attenderli troveranno una squadra vogliosa di riscatto. Un match interessante ed aperto a qualsiasi risultato, dove entrambe cercheranno di portare a casa una vittoria pesante in chiave zona premi.
L'A.C. All Blacks prima, la Fasulid poi, ed ora il Paris Saint Giggein: 3 sconfitte consecutive fanno precipitare l'A.C. Perdenti in una crisi che sembra non voler passare. La squadra seconda in classifica appare sfaldata e sfiaccata da una prima parte di stagione giocata al massimo (e forse anche di più) delle proprie possibilità. Se a questo aggiungiamo l'improvvisa "stitichezza" di un attacco che fin qui è stato micidiale (El Shaarawy ha dato forfait per un leggero infortunio e Cavani è stato autore di una prova da 4,5 in pagella, prolungando la sua astinenza dal gol) ed un centrocampo che non riesce più a garantire continuità di segnature come invece aveva fatto finora, tutti i limiti di questa squadra vengono palesemente a galla. Mister Luigi Di Virgilio, fino a questo momento amato ed osannato dai suoi tifosi, è finito nell'occhio del ciclone per non aver saputo migliorare la squadra durante la sessione invernale di mercato, incaponendosi in proposte di scambio "oscene" che mai sarebbero state accettate da qualsiasi fantallenatore sano di mente, perdendo buone opportunità per rinvigorire un rosa bisognosa di ricambi. La tifoseria non ha compreso i motivi di questo atteggiamento dell'allenatore e gli ultimi risultati non certo esaltanti hanno dato il via ad un'aspra contestazione: domenica sera, un gruppo di un centinaio di tifosi ha atteso mister Di Virgilio sotto casa, scatenando contro l'allenatore una pioggia di ingiurie e, addirittura, di pomodori. La società si è subito affrettata a smentire l'accaduto, ma il video che segue, gentilmente offertoci da un'emittente locale, non lascia spazio ad alcun dubbio:
Per l'A.C. Perdenti il momento è critico ma mister Di Virgilio non ha tempo per pensare alle contestazioni: la prossima giornata di campionato è in programma l'attesissimo derby contro una lanciatissima Atukaì, in una sfida che vale il secondo posto in classifica. La società è in silenzio stampa, ma da alcune fonti interne trapelano notizie su un possibile ritiro pre-partita di una settimana, al fine di preparare al meglio la gara di domenica prossima. Una cosa è certa: mister Di Virgilio non può più permettersi altri passi falsi. La tifoseria non lo sopporterebbe.

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